Viene rilasciato questo speciale permesso di soggiorno per aiutare la persona ad uscire da situazioni caratterizzate da una rete di organizzazioni criminali dedite alla sottomissione corporale della vittima con violenza e riduzione talvolta in schiavitù in cui la donna extracomunitaria può cadere o finirne suo malgrado coinvolta.
Il rilascio del titolo consente di far iniziare alla persona un progetto unico di emersione, assistenza e integrazione sociale con idonee garanzia di alloggio, vitto e cura sanitaria della vittima finalizzate all’inserimento nella società civile ed alla definitiva fuoriuscita dai canali criminali.
La durata del titolo è di mesi 6 ed è rinnovabile fino al maggior tempo necessario alle esigenze di giustizia.
E’ comunque convertibile alla sua scadenza in altro titolo valido per il soggiorno, ad esempio per lo studio o il lavoro.
I diritti del titolare del permesso di soggiorno per protezione sociale sono l’accesso ai servizi assistenziali, allo studio, lo svolgimento del lavoro e l’inserimento nelle liste di collocamento.
Queste direttive si applicano anche ai cittadini dell'Unione Europea che siano ugualmente vittima di gravi ed attuali situazioni di pericolo nelle medesime suindicate situazioni.